La "eco" Qualità dei nostri filati


Capra KEL (per il Cashmere)

Qualità eccellente a prezzi contenuti

La qualità non è un risultato che si improvvisa, è il risultato di un lungo percorso di ricerca che nello specifico Mauro ha condotto per 34 anni in giro per il nostro Paese; alla ricerca di produttori che non solo potessero garantire prodotti eccellenti, ma che nel contempo praticassero condizioni commerciali favorevoli per poter offrire prodotti a prezzi contenuti. Un impegno costante che è stato premiato dai risultati, sul banco di Mauro potete trovare l'eccellenza a prezzi accessibili, un vantaggio che ha permesso a Mauro di consolidare nel tempo una vasta clientela.

Il benessere degli animali

In commercio esistono filati provenienti da aziende che allevano gli animali in maniera differente, non tutte pongono particolare attenzione al benessere degli animali.

Il benessere degli animali è un fattore importante per Mauro e contribuisce nelle scelte dell'attività, a fronte di diverse metodologie di tosatura, Mauro ha scelto fornitori che assicurano agli animali una tosatura indolore, sotto il controllo costante visivo dell'operatore. La lana derivante da animali denutriti e maltrattati è sicuramente più fragile.

Il rispetto dell'ambiente

Le aziende manifatturiere con le quali Mauro lavora utilizzano per la produzione energie rinnovabili, gran parte dei prodotti offerti non fanno uso della trielina per la tintura, essi sono colorati con prodotti a basso impatto ambientale.

I nostri filati pregiati

Alpaca

Priva di lanolina è un filato naturalmente anallergico, e col tempo non infeltrisce. Ogni capo produce da 2,5 Kg (femmina) a 4 Kg (maschio) ogni anno.

Merino

La lana merino è caratterizzata da fibre sottili, adatta per tessuti estivi o capi invernali leggeri. Ogni capo produce circa 10 Kg ogni tosatura.

Cashmere

Principe dei filati, sotto pelo della capra Kel, allevata in piccoli greggi, arriva a produrre circa 400 grammi ogni anno.

A proposito di lana

La lana è costituita da una sostanza proteica, la cheratina. La fibra di lana ha una sezione circolare, è rivestita esternamente da squame e presenta numerose ondulazioni elastiche. Questa struttura conferisce alla lana la sua tipica morbidezza ed elasticità e, di conseguenza, anche una grande resistenza.

La lana è un’ottima fibra “climatizzante”, sia contro il freddo sia contro il caldo – mantiene costante la temperatura corporea, proteggendola da entrambi gli estremi.

È idrorepellente e allo stesso tempo assorbe l’umidità. Ciò significa che respinge l’acqua in forma liquida ma è in grado di assorbire il vapore acqueo fino al 33% del suo peso, a contatto con il corpo, è altamente traspirante.

Merino

Occhio all'etichetta ma non solo

Quando si sta per acquistare un prodotto di lana, oltre a leggere l’etichetta, ci si affida anche al tatto ed all’esperienza.

Ad una prima osservazione, sul capo non devono esserci nodi o fili sciolti e neanche spazi fra un filo e l’altro. Il tessuto deve essere elastico, caratteristica fondamentale della lana di qualità, non devono esserci pallini; capita anche sui capi nuovi di scarsa qualità, che al minimo sfregamento generino pallini.

La lana di qualità

La qualità di un tessuto in lana dipende soprattutto dal diametro della fibra, In genere per la produzione le fibre più sottili sono destinate agli indumenti, mentre quelle più spesse vengono destinate a capi come i cappotti e tappeti.


Indipendentemente dal tipo di lana: pecora, cachemire, angora, ecc, è importante che l’animale goda di buona salute e di un buon trattamento, poiché la lana derivante da animali denutriti e maltrattati è sicuramente più fragile.

Alpaca

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